ORDINANZA SINDACALE: DISPOSTA LA CHIUSURA DEL PLESSO RODARI MERCOLEDÌ 6 NOVEMBRE PER INTERRUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA.
Con propria ORDINANZA n. 20 in data odierna Il Sindaco Lidya Colangelo ha disposto la CHIUSURA STRAORDINARIA PLESSO RODARI – ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “E. DE AMICIS” PER INTERRUZIONE ENERGIA ELETTRICA per il giorno mercoledì 6 novembre 2024.
Vista la nota pervenuta al protocollo dell’Ente prot. n. 0056135 del 05.11.2024, con la quale il Dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale “E. DE AMICIS” ha comunicato all’amministrazione comunale, per il Plesso Rodari che Enel spa interromperà l’erogazione del servizio di energia elettrica per il giorno 06.11.2024;
Ritenuto pertanto necessario disporre la chiusura del Plesso del Rodari per l’intera giornata del mercoledì 06.11.2024, in quanto la mancata erogazione dell’energia elettrica compromette le condizioni di vivibilità delle strutture e la tutela della salute degli utenti, in considerazione delle ripercussioni che l’assenza di energia avrebbe sul funzionamento degli impianti idrico e termo sanitario nonché delle apparecchiature informatiche;
che, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 81/08 – Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di tutelare la salute e l’incolumità degli alunni e dei dipendenti scolastici, si rende necessario sospendere le attività scolastiche per il giorno di mercoledì 06.11.2024;
Considerata la necessità ed urgenza di provvedere;
Visto l’art. 50, co. 5, del Decreto Legislativo del 18 agosto 2000 n.267
ORDINA
per le motivazioni di cui in narrativa connesse ad esigenze di igiene e sicurezza della popolazione scolastica, la chiusura, con conseguente sospensione delle attività didattiche, del Plesso Rodari nella giornata di mercoledì 06.11.2024
DISPONE
Che la presente ordinanza venga pubblicata sul sito web dell’ente e portata a conoscenza dell’Istituto Comprensivo Statale “E. De Amicis”, degli Assessori, dei Dirigenti interessati e del Comando della Polizia Locale.
San Severo, 5 novembre 2024
Il Responsabile dell’Ufficio Stampa
dott. Michele Princigallo