Coordinamento Istituzionale
Il Coordinamento Istituzionale è l’organo di indirizzo, di direzione e di rappresentanza politico-istituzionale dei Comuni dell’Ambito Territoriale.
Esso ha il compito di:
- definire le modalità gestionali e le forme organizzative più idonee per il funzionamento dell’Ambito;
- stabilire forme e strategie di collaborazione con l’ASL – finalizzate agli interventi e prestazioni sociosanitarie, così come previsti nei LEA (DPCM 12 gennaio 2017 e vigente normativa) – con la Provincia, e con gli altri attori sociali, pubblici e privati;
- coordinare l’attività di programmazione, di promuovere e favorire forme stabili di partecipazione del partenariato economico e sociale;
- facilitare i processi di integrazione riguardanti gli interventi sociali;
- approvare i monitoraggi sugli stati di attuazione e le rendicontazioni finanziarie del Piano Sociale di Zona;
- stabilire le modalità istituzionali e le forme organizzative gestionali più adatte per l’organizzazione dell’ambito territoriale e della rete dei servizi sociali;
- provvedere alla programmazione dei piani locali di intervento dei servizi di cura per l’infanzia e per gli anziani a valere sulle risorse all’uopo destinate;
- definire i compiti e la composizione dell’Ufficio di Piano, nominare il responsabile dell’Ufficio di Piano, esercitare funzioni di verifica e controllo delle attività dell’Ufficio di Piano.
Al Coordinamento Istituzionale spetta la cura di tutte le fasi relative all’approvazione e attuazione del Piano Sociale di Zona.
Composizione del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito di SAN SEVERO:
- il Sindaco o Assessore delegato alle politiche sociali, o consigliere comunale specificamente delegato, del Comune di San Severo, del Comune di Apricena, del Comune di Chieuti, del Comune di Lesina, del Comune di Poggio Imperiale, del Comune di San Paolo di Civitate, del Comune di Serracapriola, del Torremaggiore;
- il Responsabile dell’Ufficio di Piano;
- il Dirigente dell’Area II del Comune di San Severo, ove l’Ufficio di Piano è incardinato.
Alle riunioni del Coordinamento Istituzionale partecipa, inoltre:
- il Direttore Generale della ASL, ovvero il Direttore del Distretto socio-sanitario o altro delegato, che concorre formalmente alla assunzione delle decisioni con riferimento alle scelte connesse agli indirizzi in materia di interventi e prestazioni sociosanitarie così come previsti nei LEA (DPCM 12 gennaio 2017) e dalla normativa nazionale e regionale vigente, per quanto di competenza.
- un rappresentante della Provincia, ove rilevante per la decisione su aspetti inerenti la progettazione e organizzazione di servizi sovra-ambito a cui concorra la Provincia medesima.
- altri soggetti pubblici, su invito dei Comuni, ove interessati alla realizzazione della rete dei servizi.